IL GRIDO D’ALLARME DELL’ONU: “GAZA È DIVENTATA UNA ZONA DI MORTE POST-APOCALITTICA” da ANSA
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IL GRIDO D’ALLARME DELL’ONU: “GAZA È DIVENTATA UNA ZONA DI MORTE POST-APOCALITTICA” da ANSA

Il grido di allarme dell’Onu: ‘Gaza è diventata una zona di morte post-apocalittica’

Il Commissario generale Lazzarini: ‘Tutto è stato distrutto, la guerra continua’. L’Idf prende il controllo del ‘corridoio Morag’, Rafah è isolata da Khan Younis

Redazione ANSA  12 aprile 2025,

“La realtà a Gaza è una realtà post-apocalittica: tutto è stato distrutto, i combattimenti continuano, la zona è diventata una specie di zona di morte per la popolazione e stiamo sostanzialmente assistendo all’emergere di una sorta di interruzione post-apocalittica della guerra”: lo ha dichiarato il Commissario generale dell’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, in un’intervista all’emittente tv Al Jazeera.

L’esercito israeliano annuncia intanto di aver preso il controllo completo del corridoio Morag nel sud di Gaza, isolando la città di Rafah da Khan Younis.

Rafah è ora completamente circondata dall’esercito, con la 36ma divisione dell’Idf che controlla il Morag e la divisione Gaza che opera nel Corridoio Filadelfia, la zona di confine tra Egitto e Gaza. 

Durante la notte, fa sapere l’Idf , si sono unite la 188ma brigata corazzata della 36ma divisione che si era spinta nel corridoio Morag da nord-ovest e la brigata di fanteria Golani, entrata dal confine a sud-est. Le truppe del genio militare stanno ora costruendo una strada lungo il corridoio, simile agli altri corridoi di Gaza conquistati dall’Idf durante la guerra.

L’esercito ora opererà all’interno di aree di Rafah in cui non è ancora entrato. Secondo l’Idf, alla fine delle operazioni, la zona cuscinetto nella Striscia di Gaza meridionale si estenderà dal confine egiziano fino alla periferia di Khan Younis, a più di 5 chilometri di distanza, e includerà l’intera città di Rafah, circa il 20% della Striscia. L’Idf afferma di aver eliminato decine di terroristi e distrutto infrastrutture di Hamas, compresi i tunnel, negli ultimi dieci giorni.

Katz: ‘Dal corridoio Filadelfia a Morag è zona di sicurezza di Israele’

“Questo è il momento finale per mandare via Hamas, liberare gli ostaggi e porre fine alla guerra”, ha affermato il ministro della Difesa Israel Katz in una dichiarazione dopo che l’esercito ha reso noto di aver preso il controllo totale dell’asse Morag.

“L’Idf ha ormai completato la cattura del corridoio Morag che divide Gaza tra Rafah e Khan Younis, rendendo l’intera area tra il corridoio Filadelfia e Morag parte della zona di sicurezza israeliana”, ha detto riferendosi alla zona cuscinetto dell’Idf al confine con Gaza. 

Il ministro della Difesa ha aggiunto che “nella parte settentrionale di Gaza, gli abitanti stanno evacuando anche Beit Hanoun e altri quartieri, e il territorio viene occupato, espandendo la zona di sicurezza, così come nel corridoio di Netzarim”.

“L’intensiva attività dell’Idf si estenderà presto ad altre zone di Gaza e sarà necessario evacuare le zone di combattimento”, ha avvertito, aggiungendo che “Hamas non è in grado di proteggere i residenti o il territorio. I leader di Hamas si nascondono nei tunnel con le loro famiglie e in hotel di lusso all’estero con miliardi nei loro conti bancari e usano i cittadini di Gaza come ostaggi”, ha affermato, “è ora di reagire, rimuovere Hamas e rilasciare tutti gli ostaggi israeliani. Questo è l’unico modo per porre fine alla guerra”.

Katz ha proseguito sostenendo che “gli interessati potranno anche trasferirsi volontariamente in vari Paesi del mondo, in linea con la visione del presidente degli Stati Uniti, per la quale ci stiamo impegnando”. 

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