13 Agosto, 2018
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Materiali
Di
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di Giorgio NEBBIA, da "il manifesto", 9 agosto 2018
Quattro più altri dodici, sono i braccianti morti in Puglia nel viaggio avanti e indietro dai campi; uno è l’autista morto nell’esplosione di un camion di gas sull’autostrada, eccetera. E in un solo giorno e si tratta
di Enzo SCANDURRA, da "il manifesto", 19 luglio 2018
La gente pensa che la storia abbia un respiro lungo ma la storia, in realtà, ti si para davanti all’improvviso. È la riflessione illuminante di Nathan Zuckerman in Pastorale americana di Philip Roth, che si prende carico di scrivere
24 Giugno, 2018
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Eventi
Di
officina
PRESA DI POSIZIONE PUBBLICA CONTRO LA POLITICA IN TEMA DI MIGRAZIONI DEL GOVERNO SALVINI-DI MAIO
Per aderire siete pregati di inviare nome, cognome e affiliazione a petizionemigranti@gmail.com
Siamo insegnanti, docenti universitari, scrittori, artisti, attori, registi, economisti. Denunciamo come incostituzionale, moralmente inaccettabile e contraria ai più elementari diritti umani
di Gennaro AVALLONE, da "effimera", 11 giugno 2018
Apriamo i porti. Non accettiamo l’imbarbarimento civile, oltre che politico e sociale. La decisione adottata dal governo italiano obbliga, da oggi, tutte le persone che non si arrendono allo stato di cose presenti e alla sua deriva, a
di Piero BEVILACQUA, da "il manifesto", 11 aprile 2018
I fatti di Bardonecchia hanno risvegliato anche il nostro sonnacchioso orgoglio nazionale. Troppo carico di arroganza l’episodio di cui sono stati protagonisti i gendarmi francesi. E certo non ci dispiace sentire la Farnesina, una volta tanto, fare
dal blog di Guido VIALE, 5 aprile 2018
Come sarà l’Italia in mano a partiti razzisti? Bisogna cominciare a chiederselo. Combattere la solidarietà verso profughi e “stranieri” non la rafforza tra i “nativi”, ma distrugge anche quella: promuove il sospetto, l’invidia, l’insensibilità per le sofferenze altrui,
di Ignazio MASULLI, da "il manifesto", 7 febbraio 2018
In questa brutta campagna elettorale, e dopo i fatti di Macerata, stiamo assistendo ad uno spettacolo particolarmente degradante: è una rincorsa alla mistificazione fatta da chi associa l'immigrazione alla disoccupazione, alla criminalità e perfino al rischio di terrorismo.
Il
di Adriana POLLICE, da "il manifesto", 3 febbraio 2018*
Ieri all’alba sono entrati nella chiesa di Sant’Antonio a Tarsia (abbandonata da anni) e, sotto lo sguardo curioso del quartiere, hanno cominciato a portare dentro brandine e materassi. I ragazzi dell’Ex Opg di Napoli Je so’ pazzo, che
Vorrei segnalare il film "profetico" di A. Segre, L'0rdine delle cose. Si tratta della visione diretta delle conseguenze prodotte dai provvedimenti del ministro Minniti a proposito dei migranti. A questo scopo pubblicherei, se fosse possibile, la recensione di Lucia Tedesco.
VIttorio Boarini
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di Lucia TEDESCO, da Cinematographe,
Noi sottoscrittori di questo appello esprimiamo la più netta e ferma condanna dell’inaudita violenza di stato che si è perpetrata nel cuore di Roma nei confronti di persone inermi e innocenti: centinaia di rifugiati, uomini, donne e bambini, sopravvissuti a guerre e persecuzioni di ogni
Noi sottoscritti esprimiamo pubblicamente una incondizionata solidarietà a Medici senza Frontiere e a tutte le Ong impegnate nel Mediterraneo a salvare la vita dei disperati che fuggono da guerre e miseria in gran parte provocate dai Paesi ricchi che oggi li vogliono respingere.
Esprimiamo inoltre una
Pubblichiamo questo articolo perché è condivisibile, e perché esce sul bollettino del governo. L'autore dell'articolo però non legge "il manifesto", non frequenta le discussioni fuori dalla scena di regime, e quando parla di sinistra intende la gente per bene che milita sotto le bandiere del progresso. Insomma, il giornalismo
di Ignazio MASULLI, da "il manifesto", 6 agosto 2017
Il nostro governo tenta di sfuggire alle proprie responsabilità adottando la stessa politica degli altri e che, riassunta, significa: respingiamoli a casa loro. Come interpretare diversamente gli accordi con vari governi africani perché fermino gli emigranti?
Si vuol
Tonino PERNA, "il manifesto", 29 luglio 2017
Adesso sono tutti d’accordo, compreso il segretario del Pd che ha sposato in pieno questo slogan che coniò per primo Salvini. Per la verità, la prima volta che ho sentito dire con convinzione «aiutiamoli a casa loro» è stato
26 Aprile, 2017
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Eventi
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Prima vittoria contro l'intolleranza
di Livio PEPINO e Marco REVELLI, da "il manifesto", 25 aprile 2017
L’ordinanza del sindaco di Ventimiglia che vietava di «somministrare cibo ai migranti» è stata revocata! È un primo risultato (anche) del nostro appello alla mobilitazione nella città del ponente ligure il 30
di Piero BEVILACQUA
«I mendicanti vecchi e incapaci di lavorare ricevono una licenza di mendicità. Ma per i vagabondi sani e robusti frusta invece e prigione. Debbono esser legati dietro a un carro e frustati finché il sangue scorra dal loro corpo». Così uno statuto di
Vi sono film che, soprattutto per la loro qualità culturale (estetica si diceva una volta), hanno l’efficacia argomentativa di un saggio e, a volte, anche maggiore. È il caso dell’ultima opera di Aki Kaurismäki, attualmente in programmazione, L’altro volto della speranza, della quale riteniamo opportuno
di Ignazio MASULLI
Da tempo è palese la doppiezza politica dell’Unione europea sull’immigrazione. Da un lato, è la stessa Commissione a scrivere nei suoi documenti che a causa dell’invecchiamento della popolazione si sta determinando uno squilibrio sempre più insostenibile tra le persone in età lavorativa e