Amici carissimi,
voglio raccomandarvi vivamente di vedere "Il giovane Karl Marx", una coproduzione francese, tedesca e belga diretta da Raoul Peck. Questo cosmopolita regista haitiano, cresciuto a Berlino e vissuto in Congo, ha portato per la prima volta sullo schermo, e molto dignitosamente, la figura del
19 Febbraio, 2018
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Materiali
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Velio
Pubblichiamo una lettera di Vittorio BOARINI ricevuta sulla mailing list dell'Officina dei Saperi.
17 febbraio 2018
Cari amici,
di fronte a tutto ciò che ogni giorno accade nel mondo non è forse il caso di scandalizzarsi per l'uscita infelice di una consigliera comunale, ma trattandosi della vice-presidente della
4 Dicembre, 2017
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Eventi
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officina
di Vittorio BOARINI –
Del film di Michael Haneke Happy End, presentato in concorso quest’anno a Cannes, la critica ha parlato ampiamente e ancora oggi, che l’opera è uscita nelle sale italiane, i nostri recensori le hanno dedicato largo spazio. Doverosamente perché l’autore, del quale dobbiamo
2 Dicembre, 2017
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Eventi
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di VIttorio BOARINI –
In occasione del centenario della rivoluzione d'ottobre si tengono a Bologna due eventi. La grande mostra al MAMBo Revolutija – che si inaugura il 10 dicembre prossimo – e la personale di Ejzenstejn al cinema della Cineteca. La mostra comprende significative opere dell'avanguardia
22 Ottobre, 2017
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Eventi
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di Vittorio BOARINI –
La bella recensione che Piero Bevilacqua ha fatto al libro di Giuseppe Aragno mi ha portato alla memoria il capolavoro di Luigi Comencini Tutti a casa, uscito nel 1960. Gli interpreti principali sono Alberto Sordi e Serge Reggiani, ma va citato anche il
Vorrei segnalare il film "profetico" di A. Segre, L'0rdine delle cose. Si tratta della visione diretta delle conseguenze prodotte dai provvedimenti del ministro Minniti a proposito dei migranti. A questo scopo pubblicherei, se fosse possibile, la recensione di Lucia Tedesco.
VIttorio Boarini
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di Lucia TEDESCO, da Cinematographe,
6 Maggio, 2017
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Eventi
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officina
In attesa del secondo turno delle elezioni francesi, suggerisco agli amici la visione di A casa nostra (casualmente lo stesso titolo del film di Cristina Comencini del 2006), che è la traduzione letterale dell’originale Chez nous. Si tratta di un’opera franco-belga del regista Lucas Belvaux,
Vi sono film che, soprattutto per la loro qualità culturale (estetica si diceva una volta), hanno l’efficacia argomentativa di un saggio e, a volte, anche maggiore. È il caso dell’ultima opera di Aki Kaurismäki, attualmente in programmazione, L’altro volto della speranza, della quale riteniamo opportuno
di Vittorio BOARINI –
Un fotogramma tratto dal primo film della storia del cinema, La sortie des usines Lumière (1895), che mostra l'uscita delle maestranze dalla fabbrica. I fratelli Lumière, Auguste e Louis, utilizzano la loro "magnifica invenzione" per filmare le lavoratrici e i lavoratori delle loro officine.