L’umanesimo e i compiti di una scienza “nuova” della formazione
Saperi. In assenza di un grande collettore politico prevalgono le specializzazioni, manca il dialogo tra i saperi e la frammentazione blocca le potenzialità del pensiero critico. Una parziale cartografia degli studiosi italiani di varie discipline
Cultura, Saperi, Università, Dialogo
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L’umanesimo e i compiti di una scienza “nuova” della formazione

di Laura MARCHETTI –

In un breve e intenso saggio del 1910, scritto in risposta a una lettera di un professore di materie classiche in un ginnasio di Vienna, Sigmund Freud interviene sul moltiplicarsi dei casi di suicidio e di malinconia tra i giovani scolari, attribuendone la causa non alla famiglia, all’Edipo, al ritorno del rimosso, ma alla scuola stessa…

Per continuare a leggere il saggio di Laura MARCHETTI, L’umanesimo e i compiti di una scienza “nuova” della formazione, in Piero BEVILACQUA (a cura di), A che serve la storia? I saperi umanistici alla prova con la modernità, Donzelli, Roma, 2011, pp. 21-47, clicca qui.

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